CNA Cinema e Audiovisivo, insieme alle altre organizzazioni datoriali e a Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uicom-Uil, ha sottoscritto due protocolli per il riavvio in sicurezza del settore che, benché non sia stato interessato da una formale sospensione delle attività produttive, di fatto è rimasto inattivo per tutti questi mesi, vista l’impossibilità di agire nel rispetto del distanziamento sociale e delle prescrizioni sanitarie e di sicurezza.
I due protocolli – uno di carattere generale e un addendum specifico per le attività di lungometraggi low budget, documentari e cortometraggi – erano stati sottoscritti lo scorso 27 maggio ed erano stati trasmessi al ministero del Lavoro al fine di ottenere una loro validazione. All’esito di numerosi incontri, il dicastero nella giornata di ieri ha formalmente validato entrambi gli accordi.
CNA Cinema e Audiovisivo mette a disposizione delle proprie imprese associate i due accordi che disciplinano nel dettaglio i comportamenti, le procedure da adottare e gli strumenti da utilizzare per evitare la possibilità di contagio da Covid-19 nella delicata fase di ripresa della produzione, in particolare sui set.